Medaglia di bronzo ai Camp. Italiani a Squadre

Domenica ai Campionati Italiani a squadre cadetti Martina Musolesi in prestito alla squadra di Parma ha conquistato la medaglia di bronzo.
Con tre vittorie prima del limite e una sconfitta molto dubbia, Martina ha portato a casa nella prima gara della stagione sportiva 2014/15 la medaglia di bronzo addirittura in un Campionato Italiano. medaglia ai camp.italiani a squadreGrande felicità per il Team Cibiamo San Mamolo judo e per tutto lo staff  tecnico

RITIRO JUDO 4 GG INSIEME

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Ricomincia la stagione sportiva del Team Cibiamo San Mamolo judo.
120 ragazzi si sono trovati nella splendida baia di Vallugola ( Gabicce ) con l’intero staff tecnico
per 4 giorni insieme.
Al ritiro vi hanno partecipato anche la pluricampionessa Paola Di Luigi
che collabora da anni con il Team bolognese e il Pres. Regionale della FIJLKAM
venuto a salutare questa grande realtà judoistica bolognese.
Primi allenamenti e a metà ottobre le prime gare.

Mondiali di judo

Meno di ventiquattr’ore e con la pubblicazione dei sorteggi, il mondiale 2014 sarà realtà. Saranno la bellezza di 712 atleti a inseguire il sogno del titolo iridato, 118 le nazioni in gara per una manifestazione che a Chelyabinsk è qualcosa di più di un mondiale: un evento planetario che la Russia ha voluto organizzare in grande stile e che collocandosi a metà strada nel percorso verso Rio 2016, ha un sapore più olimpico che mai.
Se la Russia padrona di casa dovrà ben figurare a tutti i costi con i suoi 18 fuoriclasse – tra cui però non saranno presenti i due campioni olimpici Arsen Galstyan e Mansur Isaev – Francia e Brasile tenteranno di scalare la vetta del medagliere mondiale dove regna sovrano il Giappone: dal 2003 ad oggi la nazionale nipponica ha infatti dominato incontrastata il medagliere per nazioni dei mondiali e dei Giochi Olimpici, con l’unica eccezione di Londra 2012, quando la Russia di Ezio Gamba fece tremare e crollare il Sol Levante. In un’ottica di crescita, le nazioni che hanno mostrato una maggiore continuità nei due eventi più importanti del panorama mondiale sono state proprio Francia, Brasile e Korea del Sud, con la nazionale francese stabilmente al secondo posto del medagliere per nazioni dai Mondiali di Tokyo 2010.
Gli azzurri sono lontani dal podio mondiale dal 2009, quando a Rotterdam fu un giovanissimo Elio Verde a conquistare la medaglia di bronzo nei 60 kg. Negli anni successivi fu sempre Elio il migliore in gara con un quinto posto a Tokyo 2010: da allora nessuno più è riuscito a scalare la vetta iridata.
L’Italia che nel 2014 fino ad ora ha collezionato 35 medaglie tra Continental Open, Grand Prix e Grand Slam (8 ori, 12 argenti, 15 bronzi), si presenta al mondiale al decimo per numero di medaglie conquistate, ben più avanti di quanto non fosse un anno fa: nel 2013 l’Italia si è piazzata infatti al 21 posto al mondo con 29 medaglie (6 ori, 9 argenti, 14 bronzi). Il biglietto da visita per Chelyabinsk è dunque di certo migliore di quanto non fosse quello di Rio 2013 a riprova di un percorso di crescita che si sta dimostrando efficace.
Come sottolineato dal DT Toniolo il mondiale alle porte non va considerato al pari di un esame, bensì come una tappa all’interno di un percorso di crescita – tutt’altro che semplice – che gli azzurri di oggi stanno affrontando con determinazione: si tratta di recuperare un gap importante nei confronti di altre nazioni che nel corso dei quadrienni passati hanno cresciuto un vivaio che oggi si sta mostrando più che competitivo; ciò detto, se l’ambizione azzurra non è certo quella di irrompere nel medagliere per nazioni dando lezioni alle top four citate in precedenza, i nostri azzurri, gli atleti migliori che l’Italia oggi ha disposizione, hanno tutte le carte in regola per disputare un ottimo mondiale.
Saranno dunque i d di cui di seguito riportiamo una scheda telegrafica.
Elio Verde, ormai veterano, al 39° posto della World Ranking List dei 66 kg, nel 2014 ha conquistato un oro ed un quinto posto in Continental OPpen, a cui ha fatto eco la settima piazza al Grand Slam di Baku.
Enrico Parlati, 73 kg, 60° posto della WRL, quest’anno ha all’attivo una settima piazza agli europei di Budapest, un quinto posto in Continental Open e un settimo in Grand Prix
Antonio Ciano, 81 kg, 48° nella WRL, il più esperto del team azzurro, settimo agli europei di Budapest 2014, un oro e un quinto posto in Continental Open e una settima piazza in Grand Slam, confermano la buona ripresa del caparbio napoletano.
Massimiliano Carollo, 81 kg, n.° 65 della WRL, nel 2014 si fregia di un argento e un quinto posto in Continental Open.
Walter Facente, 90 kg, 16° nella WRL, tra gli uomini del team azzurro è il meglio titolato nel 2014: all’attivo un bronzo in Continental Open, un argento in Grand Prix e due quinti posti in Grand Slam.
Alessio Mascetti, +100 kg, 83 nella WRL: da tempo il romano è in stand-by per il recupero di un serio infortunio. Il mondiale arriva dopo un oro in Coppa Europa Senior, in cui ha dimostrato di essere “quasi al top” e di certo al livello di un mondiale che guarda ben più in là di Chelyabinsk…
Valentina Moscatt, 48 kg, unica azzurra tra le teste di serie all’ottavo posto della WRL. La determinata torinese, nel 2014 ha collezionato la quinta piazza continentale, un bronzo e un settimo posto in Continental Open, un argento e un quinto posto in Grand Prix e un bronzo e un quinto posto in Grand Slam.
Odette Giuffrida, 52 kg, 17° posto nella WRL: la più giovane rappresentante italiana in gara al mondiale russo, quest’anno ha all’attivo un oro, un argento e un bronzo in Continental Open, due argenti in Grand Prix e un settimo posto in Grand Slam. E’ una minacciosa mina vagante tra grandi della sua categoria.
Edwige Gwend, 63 kg, la testimonial dell’Happy Meal Sport Team è molto prossima alle teste di serie occupando il 10° posto della WRL, nel 2014 si è piazzata ai piedi del podio all’Europeo di Budapest ed ha collezionato un argento e un bronzo in Continetal Open, un oro in Gran Prix e un terzo e un quinto posto in Grand Slam che fanno di lei la meglio titolata di tutto il team azzurro di Chelyabinsk.
Jennifer Pitzanti, trentaquattresima della WRL, un quinto e due settimi posti in Continental Open, si è guadagnata la prima piazza del podio di Sindelfingen, dove ha dimostrato caparbietà da vendere.
Giulia Cantoni, al 41° posto della WRL, argento, bronzo e quinta piazza in Continental Open, si è piazzata nei primi sette anche in Grand Slam.
Assunta Galeone, 78 kg, 12^ piazza in WRL grazie al Continental Open e al Grand-Prix che l’hanno vista protagonista della medaglia d’oro, ma anche dell’argento e della settima piazza in Grand Slam.

Da Chelyabinsk

Campionato Italiano di KATA e Gran Prix 2014

6 luglio 2014. Al PalaSanGiacomo di Conversano (Bari) si sono svolti i Campionati Italiani di kata, organizzati dal Comitato Regionale Pugliese. Cinque le gare in programma che hanno assegnato i titoli di campioni d’Italia e la classifica del Grand Prix 2014. La coppia del Team CIBIAMO SAN MAMOLO JUDO Bugo Checchi conquista ben due medaglie di bronzo diventando la più giovane coppia a conquistare un podio nel Campionato Italiano e nel Grand Prix di kata.

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Grand Prix Città di Catania

Sabato 14 giugno si è svolto presso il palazzo dello sport “PalaLivatino”  di Catania l’ultima prova del Grand Prix di kata. La coppia bolognese Bugo Checchi dopo il quarto posto agli europei conquistato ad inizio di giugno conquista il secondo posto al Città di Catania. Grande soddisfazione per la Direzione Tecnica del Cibiamo San Mamolo Judo che vede le sue atlete giocarsi il prossimo 6 luglio al Campionato Italiano di Bari la possibilità di aggiudicarsi una medaglia.

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Dal Resto del Carlino

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CAMPIONATO EUROPEO DI KATA

image Sabato 24 e domenica 25 maggio nel Palagetur di Lignano Sabbiadoro si è svolto il decimo campionato d’Europa di kata. Novantadue coppie da sedici nazioni si sono esibite con l’ambizione di aggiudicarsi il titolo europeo di kata di judo. Sabato 24 maggio la coppia del CIBIAMO Team San Mamolo Judo, Bugo Laura e Checchi Carlotta sfiorano il colpaccio conquistando il 4 posto alle spalle del podio. La più giovane coppia a gareggiare per un Campionato Europeo conquista gli applausi degli spettatori del Palagetur di Lignano con questo meritatissimo risultato. Dopo il Campionato Italiano CSI imageconquistato a Salsomaggiore Terme Il Team San Mamolo judo si appresta ora a festeggiare a fine mese i suoi piccoli grandi atleti con il saggio finale fra esibizioni e premiazioni.

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Campionato Europeo di kata da Lignano

Sabato e domenica a Lignano gli Europei di kata

Ostia, 21 maggio 2014. Sabato e domenica nel Palagetur di Lignano Sabbiadoro è in programma il decimo campionato d’Europa di kata. Novantadue coppie da sedici nazioni sono pronte ad esibirsi con l’ambizione di aggiudicarsi il titolo europeo di kata di judo. Cinque i kata in concorso, Nage, Katame, Juno, Kime, Kodokan. Sabato 24 maggio si assegneranno le prime dieci medaglie d’oro, poiché saranno in gara due classi d’età per ciascun kata. Domenica invece, le prime tre coppie delle due fasce d’età si esibiranno nuovamente ed in questo caso saranno in palio cinque titoli europei “Open”.
Questa la squadra emiliana romagnola.
Nage No Kata Over 34: Mauro Collini-Tommaso Rondinini.

Ju No Kata U44: Laura Bugo-Carlotta Checchi.

Capo delegazione sarà Monica Piredda, con Mainenti Collaboratore Tecnico.imageimageimage

UN GRANDE FINE SETTIMANA

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Settimana fondamentale per il Team San Mamolo Judo, infatti giovedì 1 maggio dopo la conquista alla partecipazione degli europei delle giovanissime Laura e Carlotta nel kata per la FIJLKAM il 3 e 4 maggio si è svolto presso il bellissimo palasport di Salsomaggiore Terme il 12° Gran Premio Nazionale del Centro Sportivo Italiano. 515 atleti si sono affrontati per conquistare il titolo di Campione Italiano CSI e per eleggere la squadra di judo Campione d’Italia. Il neonato Team CIBIAMO San Mamolo Judo guidata dal suo staff tecnico Aldo Minarelli, Gianluca Fabrizi, Maria Cristina De Zordo e il nostro Maestro Paolo Checchi si presentava come squadra favorita della competizione, ma senza il gruppo di atleti seniores tutti all’estero per motivi di studio. A questo punto per conquistare l’ambito trofeo doveva essere la squadra giovanile ( i nati dal 2002 al 1994 ) a decidere le sorti della competizione. Sabato pomeriggio erano i giovanissimi esordienti ( nati dal 2000 al 2002 ) a tenere nella parte alta della classifica la squadra conquistando 2 ori 3 argenti e 6 bronzi. Domenica nella giornata decisiva invece si sono affrontati le classi cadetti juniores e seniores. Per il Team San Mamolo che non schierava seniores sarebbe stato fondamentale conquistare medaglie dai suoi under 21 se voleva scalare la classifica finale. Ebbene domenica, puntuali come degli orologi, gli atleti non hanno deluso e sul tatami hanno conquistato altri 5 ori, 9 argenti e 2 bronzi portando in cima alla classifica generale il CIBIAMO Team San Mamolo che conquista il suo 10° scudetto. La classifica finale vede il Team conquistare ben 7 ori, 12 argenti, 8 bronzi e 4 quinti posti. Mentre nella speciale classifica per i non agonisti i 5 piccolissimi conquistano un oro e 2 quinti posti. Questi gli atleti a medaglia:

ORO Francesca Macaluso, Daniel Mangini, Michela Minerva, Martina Musolesi, Costanza Pezzi, Filippo Scudellari, e Rachele Tacoli.

ARGENTO Laura Bugo, Andrea Camisa, Edoardo Dall’Olmo, Tommaso Frangiamone, Chiara Garavelli, Lorenzo Gentile, Gaia Guidotti, Lorenzo Mandrioli, Claudia Paganelli, Martina Rossi, Alessia Terrusi, Maria Cristina Zuccatti.

BRONZO Barbara Bruni, Roberto Caniato, Anna Checchi, Francesca Costantini, Matteo Frangiamone, Alessio Merli, Alessandro Moiin, Sofia Trizio.

Quinti classificati ai piedi del podio: Alberto Berni, Dario Illice, Lorenzo Marciari e Alice Scala.

Fra i giovanissimi nella classifica non agonistica per ragazzi e bambini Francesco Mosconi è primo, Alberto Artese e Lorenzo Paganelli sono quinti, settimi invece Riccardo Fiorini e Giacomo Merli.

Grand Prix di kata ……un testa a testa per un posto agli europei……

Tappa emiliana del Grand Prix il 1 maggio. In lizza 60 coppie. Dopo Torino, Bruxelles, Tarcento e la trasferta in Francia a Tours questa volta in palio il trofeo del tricolore a Reggio Emilia e ancor più importante questa gara assegnava in base ai risultati i titolari che difenderanno i colori della nostra nazionale ai campionati europei che si terranno a Lignano Sabbiadoro il 24/25 maggio. I ballottaggi erano tra le coppie Laura Bugo-Carlotta Checchi e Sara Barboglio-Monia Castelli nel ju no kata. La gara ha portato inoltre punti per la qualificazione ai Campionati Italiani di Taranto.
La coppia juniores Bugo/Checchi del Team San Mamolo Judo targata per l’occasione con il nuovo sponsor CIBIAMO che dal 1 maggio é diventato il primo patner ufficiale del Team doveva arrivare d’avanti nella classifica generale alla coppia lombarda Castelli Barboglio. Le due coppie conquistavano entrambe la finalissima con il terzo posto assoluto nella loro poul dopo un testa a testa che vedeva la coppia emiliana a 429 punti nella seconda poul e la coppia lombarda conquistare la finalissima nella prima poul con 427 punti.
A questo punto solo la finale avrebbe chiarito quale coppia avrebbe conquistato il diritto di difendere agli europei i colori azzurri.
Nella finale la prima coppia a scendere sul tatami è stata proprio quella lombarda che terminavano la loro esibizione con 426 punti. La coppia emiliana invece è stata la terza ad esibirsi e quando nel tabellone elettronico del palasport è apparso il punteggio di ben 434 punti la gioia ha preso il soppravvento alla tensione della gara. Con questo risultato Laura Bugo e Carlotta Checchi conquistano un altro record infatti sono la più giovane coppia di kata in europa che parteciperá ad un campionato europeo.

Dal sito della federazione :

Al Piemonte il Memorial Bisi di kata

Ostia, 2 maggio 2014. È stato un successo di partecipazione il “Memorial Otello Bisi” a Reggio Emilia, quarta prova del Grand Prix Nazionale di kata, organizzato da Mauro Bisi con il supporto del Comitato Emilia Romagna. Sessanta le coppie che si sono alternate sul tatami, con il primato fra regioni andato alla squadra del Piemonte, davanti a Veneto ed Emilia Romagna. La competizione è stata un test utile alla preparazione dei Campionati Europei ed in prospettiva, anche per i Campionati del Mondo a Malaga. Con il quinto posto ottenuto a Reggio Emilia infatti, le coppie Marinella Bubnich-Davide Mauri (Judo Kuroki Tarcento) e Laura Bugo-Carlotta Checchi (Polisportiva San Mamolo) hanno staccato il biglietto per gli Europei a Lignano Sabbiadoro.