Fine settimana ricco di emozioni e sfide
Il fine settimana è stato ricco di emozioni e sfide per il Team IMA San Mamolo Judo. A Genova, il campionato italiano cadetti under 17 ha messo in luce le abilità e la determinazione dei giovani judoka. Edoardo Celestra, al suo primo anno nella categoria cadetti, ha affrontato avversari più esperti e, nonostante la sua uscita dalle semifinali, ha dimostrato una notevole crescita e resilienza. La differenza di età ha sicuramente influito, ma la sua prestazione è stata comunque molto incoraggiante.
Giovanna Aiello, pur non riuscendo a passare il turno, ha lottato con grinta e ha rappresentato bene i colori del team. È importante sottolineare che ogni competizione è un’opportunità di apprendimento e crescita, e ogni esperienza sul tatami contribuisce a sviluppare le loro capacità.
Passando al Trofeo Giovanile Pinocchio, la partecipazione di 350 ragazzi da oltre 20 società è stata un grande evento per il judo giovanile. La competizione ha visto una grande affluenza e un alto livello di combattimento, rendendo i successi del Team IMA ancora più impressionanti. Con 20 ori e 9 argenti, il team ha dimostrato di essere una forza dominante.
Gli atleti che hanno vinto l’oro, tra cui nomi come Kevin Berardi, Noah Rivetti, Laura Maini, Mia Appeddu, Andrea Altomare, Riccardo Freo, Serena Cova, Luca Sacchi, Lorenzo Rotunno, Giovanni Ziacchi, Emma Ronchetti, Arianna Maida, Gessica Liu, Alessandro Di Nauta, Maxim Dobrovoslkyi, Lorenzo Michelini, Guglielmo Veronesi, Matteo Biasin, Arianna Sapuppo, Letizia Maini hanno dato prova di abilità tecnica e strategia, contribuendo al successo collettivo del team. Ogni medaglia rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche il risultato di ore di allenamento e dedizione.
Questi eventi non solo mettono in risalto le abilità dei judoka, ma anche l’importanza del lavoro di squadra e del supporto reciproco tra gli atleti, gli allenatori e le famiglie. È un momento di grande orgoglio per il Team IMA San Mamolo Judo, e ci si aspetta che questi successi incoraggino ulteriormente i giovani judoka a continuare a perseguire i loro sogni nel judo.
