Il maestro e il judo

di Luca Fabbri

Come sempre capita in tutte le gare di un certo livello si perde di vista la vera finalità dello sport, purtroppo.

Ormai è sempre più difficile trovare persone, come te, e noi tutti atleti nati dalla tua sapiente, sincera e onesta mano, capaci di anteporre la finalità educativa del nostro sport ai possibili successi in campo agonistico!

NON ci hai mai impedito di confrontarci con gli altri, anzi, hai fatto di tutto per stimolarci e per insegnarci il vero spirito del judo e dello sport in generale: la correttezza e la sincerità delle nostre azioni e dei nostri comportamenti, ma soprattutto il rispetto per il prossimo.

Judo: una semplicissima parola ma densa di significati profondi che solo in pochi sanno cogliere, e tu sei proprio uno fra questi pochi,che oltre a essere “maestro” di vita per le tue bimbe lo sei anche per noi. Mi ritengo molto fortunato ad avere te come mio ” maestro” e fin d’ora ti ringrazio per essere una persona che oltre ad insegnarmi una disciplina sportiva e formativa, mi insegna anche a essere più uomo di chiunque altro e a crescere con fierezza nel cuore e sincerità nello spirito!